Il promuovere un giudizio o resistervi non sono sempre le scelte migliori da fare: partendo da questo presupposto, dopo attenta e approfondita disamina dei fatti e delle questioni da affrontare in sede giudiziale, si valuteranno non solo le probabilità di esito positivo della controversia, ma anche i tempi e i possibili costi della procedura.
Particolare attenzione viene data alla fase precontrattuale soprattutto nel caso di rapporti internazionali dove la risoluzione di un’eventuale controversia viene devoluta ad uno o più arbitri, con necessità di predisporre un’idonea clausola individuando, tra le altre, la normativa applicabile, la procedura arbitrale e la sede dell’arbitrato.